Palazzo Farnese
Il Palazzo Farnese è un edificio d’architettura rinascimentale cinquecentesca che sta a Roma. Dal 1874 il palazzo è sede dell’ambasciata francese.
Il progetto originario del palazzo si deve ad Antonio da Sangallo il Giovane, che aveva lavorato alla costruzione della basilica di S. Pietro sotto la guida di Donato Bramante. Ebbe l’incarico dal cardinale Alessandro Farnese e dopo uno o due anni di preparazione,i lavori iniziarono nel 1515, ma si interruppero per il saccheggio di Roma del 1527. Quando nel gennaio 1534 Farnese divenne papa Paolo III, commissionò Michelangelo per modificare il design del cortile, completare il cornicione del terzo piano e realizzare lo stemma del casato Farnese.
Dopo la morte del Sangallo nel 1546, i lavori furono proseguiti sotto la direzione di Michelangelo. La morte del papa interruppe nuovamente i lavori nel 1549.
Altri lavori furono effettuati ad opera di Ruggero nipote del papa, tra il 1565 e il 1575, diretti dal Vignola.
Giacomo della Porta per ordine del secondo cardinale Alessandro Farnese, nel 1589 completò la parte posteriore della facciata che affaccia sul Tevere.
Nelle stanze del Palazzo vi sono affreschi su Ercole e gli Amori degli Dei, realizzati da Annibale Carracci e altri pittori (1597-1608). Per lungo tempo in quelle stanze sono state esposte sculture classiche greco-romane della collezione della famiglia Farnese.
Crocifisso ligneo di Michelangelo
Il “Crocifisso ligneo” è un’opera scultorea di Michelangelo Buonarroti.
Scolpito in legno policromo, misura 41,3 per 41,3 centimetri.
La piccola statua è stata mostrata per la prima volta al pubblico nel 2004 a Firenze nel Museo Horne; precedentemente era appartenuta a un antiquario torinese, che l’aveva comprata da una famiglia fiorentina. In seguito, è stata acquistata dal Ministero dei Beni culturali.
Secondo gli studiosi, l’opera sarebbe stata creata nel 1495, quando Michelangelo aveva vent’anni.
Nel 1492 Michelangelo fu ospitato nel convento di Santo Spirito, qui poté studiare l’anatomia analizzando i cadaveri all’interno dell’ospedale del convento.
In conseguenza di ciò, riuscì ad imparare a raffigurare perfettamente il corpo umano.
Come ringraziamento dell’ospitalità, decise di realizzare la scultura.
Il “Crocifisso ligneo” è stato esposto a Roma, Palermo, Trapani e Milano.
Ora si trova a Napoli, nel Museo Diocesano della città.
Galleria degli Uffizi
La Galleria degli Uffizzi è il museo d’arte famoso per i dipinti del Rinascimento italiano che si trova a Firenze, e raccoglie la collezione artistica della dinastia dei Medici.
Il nome “Uffizi”deriva dalla parola italiana “ufficio” (che corrisponde all’ inglese“offices”).
La sua storia incominciò nel 1559.
Cosimo I dei Medici progettò di riunire nello stesso edificio tutti gli uffici amministrativi di Firenze.
La costruzione fu affidata a Giorgio Vasari,ma fu portata a termine nel 1580 da Bernardo Buontalenti per incarico di Franceso I dei Medici.
Nel 1737 dopo la morte dell’ultimo dei Medici, la collezione venne donata alla città di Firenze.
Nel 1765 venne aperta ufficialmente al pubblico .
Per quanto riguarda le opere esposte, vi sono dipinti dei maestri del Rinascimento italiano, quali Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Caravaggio e altri.
Per fare qualche esempio, “La Primavera” e “La Madonna con Bambino” di Botticelli, “L’annunciazione” e “L’Adorazione dei Magi ”di Leonardo, “La sacra famiglia” di Michelangelo, “La Madonna del cardellino” e “Papa Leone X ”di Raffaello, “Bacco”, “Medusa” e “Il sacrificio di Isacco” di Caravaggio.