Il castello sorge sull’antico isolotto di Megaride. Secondo una leggenda, su Megaride approdò la sirena Partenope (per questo nell’antichità Napoli si chiamava Partenope).
L’isolotto fu collegato alla terraferma e lì il patrizio romano Lucio Lucullo fece costruire una villa fastosa. Alla fine del V secolo divenne sede di un monastero di monaci basiliani. Nel XII secolo vi sorse un fortilizio, poi vi si stabilirono i Normanni che fecero ampliare il castello. In seguito il castello fu rinforzato dagli Svevi.
L’attuale denominazione di Castel dell’Ovo si diffuse nel XIV secolo e risale a una leggenda napoletana secondo cui il poeta Virgilio avrebbe nascosto un uovo all’interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Da allora il destino del castello e quello della città di Napoli è stato legato a quello dell’uovo. Alla fine del XIX secolo, al di fuori della cinta muraria, venne costruito un piccolo
borgo di pescatori, l’attuale Borgo Marinari.
Nel castello c’è la sala delle colonne, che un tempo era il refettorio del monastero.
お城は古いメガリデ凝灰岩の小島に立っている。伝説によるとメガリデにセイレンパルテノペは上陸した(そのために昔のナポリはパルテノペと言っていた)。 小島が陸につなぐことになったがそこで古代ローマの貴族のルチョ・ルクッロはきらびやかな別邸を建てらせた。5世紀末にこれはバジリコ僧士の僧院になった。 12世紀に城塞が立った。そのあとでノルマンディーの人は住み着いて城を広げた。次にスワビア人に強化された。
現在の名前は14世紀に広まった。卵の城と言うものはナポリの伝説にさかのぼる。 ヴェルギリウスという詩人は地下にかごの中に卵を隠したものと思われる。
その時から城とナポリ市の運命は卵の運命につなぐことになった。 19世紀末に城壁の外に漁夫の小さい村を建てられた(現在のBorgo Marinari)。 城の中に昔僧院での食堂であった柱のホールがある。